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  • Immagine del redattoreValentina Saracco

La foresta incantata della Val Masino e la meraviglia del foliage

Aggiornamento: 21 nov 2023

Sebbene la foresta della Val Masino sia meravigliosa in tutte le stagioni, possiamo dire che d'autunno ha quella marcia in più, grazie al foliage incredibile che ci regala Anche d'estate è un luogo pazzesco grazie alle sue fresche e limpidissime acque che scorrono irruente lungo tutto il percorso, ma se avete voglia di un po' di colori caldi, come arancioni e gialli accesi, novembre è il mese che fa per voi.



foliage in val masino

COME ARRIVARE ALLA FORESTA DELLA VAL MASINO


La Val Masino, altro non è che la sorella lievemente meno famosa delle celeberrima Val di Mello (a dire il vero, la contiene, ma fortunatamente è ancora un pelino meno main stream). Se volete saperne di più sulla Val di Mello troverete l'articolo dedicato. Val di Mello e Val Masino sono talmente vicine da poter fare entrambe a piedi in una sola giornata. Insomma, vi basterà prendere la tanto amata-odiata SS36 direzione Sondrio e deviare poi per San Martino, ultimo paesino utile per l'escursione in zona.


alberi d'autunno val masino

DOVE PARCHEGGIARE PER I BAGNI DI MASINO

Noi abbiamo lasciato la macchina al parcheggio a pagamento proprio a San Martino, ultimo tratto di strada NON a pagamento. Se arrivate presto o fuori stagione potete proseguire sulla SP9 e provare nel parcheggio che si trova poco più avanti (ma non è un grande risparmio in termini di chilometri). NB: Se volete proseguire oltre verso la Val di Mello dovrete comprare un ticket giornaliero da 12€ (massimo 40 auto al giorno), ma se volete andare verso i Bagni di Masino non vi servirà.



DIFFICOLTÀ DEL PERCORSO


L'anello per della Foresta di Masino da San Martino è un percorso semplice e adatto a tutti, con poco dislivello.

  • Distanza percorsa: 9km circa

  • Dislivello positivo 316 m

  • Difficoltà tecnica: facile

  • Altitudine massima: 1.208m

  • Altitudine minima 925 m

  • Durata anello: 2h circa senza pause


IL PERCORSO PER I BAGNI DI MASINO


Io ho seguito questa traccia GPS, che potete seguire anche voi scaricando WIKILOCK, facendo però il sentiero in senso contrario. Il percorso inizia sull'asfalto, e vi porterà a fare qualche tornante in salita (seguite il cartello per i Bagni di Masino sulla sinistra, e non quello per la Val di Mello sulla destra, ovviamente). Dopo un po' di strada dritta incontrerete un ponticello sul torrente, attraversatelo e da qui immergetevi nella meraviglia del bosco muschiato, ops, incantato, con il “Sentiero dei Borghi” segnavia n.455. La strada è in salita, ma una salita dolce, senza mai risultare eccessivamente faticosa. Talvolta il sentiero incrocia la strada asfaltata per poi rimmergersi nel bosco. Ma anche la statale, così brutta non è...


A un certo punto vi troverete in una piana perfetta per un picnic, un po' di relax, o un tuffetto nel torrente (se siete qui in estate). Non dimenticatevi di fare altri 5 minuti di cammino per andare a vedere la cascata! Una volta vista non vi resterà che tornare indietro e compiere l'anello passando per lo stabilimento termale dei bagni di Masino.


Le terme di Bagni del Masino hanno una lunga storia che risale al Quattrocento, quando le acque terapeutiche venivano utilizzate a scopo curativo. Originariamente chiamate "il bagno delle signore" per la loro efficacia nel trattare patologie legate all'apparato genitale femminile, e perché si credeva curassero l'infertilità.


terme dei bagni di masino

Nel Seicento fu costruito il primo rifugio rudimentale per coloro che si recavano in queste terme. Inizialmente, consisteva solo in alcune capanne, che col tempo furono ampliate fino a diventare un complesso termale primitivo. Nel 2009, è stato costruito un moderno complesso termale con annesso un hotel, che ha riutilizzato l'antico edificio del Seicento, conservandone intatte le atmosfere e i materiali. Peccato che ora sia chiuso. Un vero peccato, però troverete una grotta con l'acqua corrente a 38 gradi, giusto per averne un assaggio. E nel nostro caso anche un sacco di cavallini selvatici (con una immensa produzione fecale) che avevano scelto evidentemente la grotta come rifugio.

NB: Se avete bimbi piccoli o proprio non volete camminare potete anche parcheggiare proprio dove ci sono le terme e percorre unicamente il "sentiero sensoriale" (T) praticamente in piano.


IL FOLIAGE E LA FORESTA INCANTATA


La Foresta dei Bagni di Masino sembra davvero uscita da un libro di fiabe. La prima parte, che sale nella penombra del bosco, mentre alti faggi e abeti bianchi e rossi quasi toccano il cielo, è caratterizzata dalla onnipresenza di muschio.



Ogni roccia, masso, tronco ne è ricoperto, rendendolo davvero uno scenario perfetto per elfi e fate. Una volta usciti dal vero e proprio bosco lo spettacolo non sarà da meno, soprattutto in autunno, quando le cime degli abeti diventano arancioni, mentre il giallo dei faggi si staglia contro l'azzurro del cielo e il bianco delle cime appena innevate.


Hai già fatto questa escursione? Raccontamelo nei commenti!

 

Ciao, ci conosciamo?


Sono Valentina, felice di vederti sul mio Blog! Scrivo di fughe da Milano in Lombardia e dintorni, ma spesso e volentieri fuggo oltreconfine, in particolare nel mio amato Portogallo.


Se cerchi spunti per fughe da Milano in giornata in questa sezione del sito troverai tanti altri spunti. A presto!


 

E con questo ho concluso. Se seguite i miei consigli, o avete dei suggerimenti a riguardo, fatemelo sapere nei commenti o in privato. Mi fa sempre molto piacere. Se volete vedere altri contenuti simili seguitemi su instagram e scoprite post, reel e stories in evidenza! Buone fughe da Milano!

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