Visitare Alberobello è un po' come fare un tuffo in un mondo fatato, che nulla ha a che fare con la realtà di tutti giorni, tanto da spingermi più volte a chiedermi, ma questo posto è reale? La risposta è sì, lo è, ed è bellissimo. Se volete sapere cosa vedere ad Alberobello, sappiate che potete dedicarci una mezza giornata di passaggio, o decidere di fermarvi anche un paio di giorni per fare delle visite guidate e visitare i dintorni, a voi la scelta.
COME ARRIVARE AD ALBEROBELLO
Alberobello si trova a poco più di un'oretta di auto da Bari, arrivarci è molto agevole, parcheggiare un po' meno, anche se esistono grandi parcheggi a pagamento dove poter lasciare l'auto. Volendo Alberobello è anche comodamente servita da treni e autobus, se non avete intenzione di fare altre tappe, sicuramente è un'opzione vincente.
COSA VISITARE AD ALBEROBELLO
Alberobello si divide principalmente in due: Rione Monti, l'area più turistica e l'Aia Piccola.
RIONE MONTI
è indubbiamente la parte più grande e più turistica, qui vi sono più di 1000 trulli, ma la maggior parte sono oggi usati come negozi, bar o ristoranti (e quale B&B).
La bellezza è indubbia, ma l'effetto Gardaland è un po' dietro l'angolo.
Qui nessuno vive più, tutto è incentrato sul turismo ma, a mio parere, la bellezza rimane immutata.
In questa parte di cittadina potete vedere:
- La chiesa di Sant'Antonio, unico esempio di chiesa-trullo, sicuramente affascinante - I Trulli Siamesi, uniti ma con due ingressi separati, pare, a causa di una storia d'amore complicata: una ragazza tradì il suo fidanzato con il di lui fratello, che giustamente non voleva più vederlo, per questo la separazione. - Il Belvedere Santa Lucia: un punto panoramico irrinunciabile, che vi darà una visuale a 360 sui trulli.
RIONE AIA PICCOLA è un mondo a parte
Qui apprezzerete il silenzio, impossibile da scorgere nella parte turistica e il bianco vi sembrerà ancora più bianco. Non ci sono negozi, o quasi, e tutti i trulli sono adibiti a case, la maggior parte in affitto, sono davvero pochissimi, da contare sulle dita di una mano, gli abitanti dei trulli ad Alberobello. Questa zona conta circa 400 trulli, tra cui gironzolare e perdersi senza una meta. Da vedere in questo lato trovate: - L'unico esempio di trullo a due piani - Casa Pezzola: un complesso composto da 15 trulli comunicanti tra loro. Oggi è la sede del Museo del territorio
Qui inoltre troverete alcuni signori che vi daranno la possibilità di visitare com'è un "vero trullo abitato", loro probabilmente non ci abitano, e raccattano qualche spiccio dai turisti che lasciano mance, ma sicuramente è una fotografia di cosa voleva dire vivere in un trullo fino a non molto anni fa. Mi sono sentita un po' sotto sequestro ma i signori erano molto simpatici e ci hanno dato uno spaccato di vita quotidiana che nel Rione Monti è assolutamente impossibile cogliere.
Se ne avete il tempo vi consiglio caldamente di seguire una visita guidata perché la storia dei trulli è molto interessante e affascinante.
COSA VEDERE NEI DINTORNI DI ALBEROBELLO: LOCOROTONDO
Già che siete qui dovrete proprio fare un salto a Locorotondo, città dei balconi fioriti (e delle stupende decorazioni natalizie, ma non era di certo stagione). Entrerete dalla famosa Porta Napoli per poi trovarvi in Piazza Vittorio Emanuele, il “salotto” del paese. Da qui iniziate il vostro vagabondaggio tra le “cummerse”, le tipiche abitazioni in pietra a secco e imbiancate col latte di calce dai cui balconi svettano fiori di ogni specie.
DOVE MANGIARE AD ALBEROBELLO
Siamo in ballo, balliamo! Già che eravamo ad Alberobello, volevamo assolutamente mangiare in un ristorante-trullo. Così ci siamo fatti consigliare dai locals dove andare, e ci hanno proposto il ristorante l'Aratro. Sicuramente non è la stessa cucina di pesce che avevamo mangiato fin'ora, tra tartare e ricci crudi, giustamente siamo nell'entroterra e si mangiano cose diverse. Devo dire tutto molto buono, soprattutto la possibilità di prendere degli antipasti misti (tanti!) in modo da assaggiare un po' tutte le proposte gastronomiche del territorio. Prezzo assolutamente in linea con il servizio e la qualità, nessun rene da donare a fine pasto, insomma, più che soddisfatti, lo consiglieremmo.
DOVE DORMIRE AD ALBEROBELLO
I trulli dove dormire ad Alberobello si sprecano, davvero, ce ne sono un'infinità!
Per due, per quattro, con angolo cottura, solo stanza, con piscina, senza piscina, in centro, in periferia etc.
La scelta sta a voi a seconda delle vostre esigenze.
Noi abbiamo dormito da Puglia e Trulli (che ha diverse stanze, in giro per Alberobello) e ci siamo trovati molto bene.
Inoltre, dove hanno la reception, hanno anche un angolino di degustazione di vini e prodotti del territorio molto carino e quotato benissimo, che non posso far altro che consigliare.
Tenete però presente che dormire in un trullo non è poi così obbligatorio.
Per me era un piccolo sfizio che volevo togliermi, ma ovviamente, a parità di servizi offerti e location, dormire in un trullo è molto più caro di una stanza normale.
Normalmente siamo dagli 80€ in su.
Quindi se volete spendere meno potete tranquillamente trovarvi un'altra stanzetta carina in centro, senza che sia obbligatoriamente un trullo, che dopo 24h ad Alberobello vi usciranno dalle orecchie!
Se volete leggere Il resto dell'itinerario pugliese lo trovate QUI
In non posso dirvi altro se non che mi sono follemente innamorata di Alberobello.
E con questo ho concluso. Se seguite i miei consigli, o avete dei suggerimenti a riguardo, fatemelo sapere nei commenti o in privato. Mi fa sempre molto piacere. Se volete vedere altri contenuti simili seguitemi su instagram e scoprite post, reel e stories in evidenza! Buone fughe da Milano!
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